Il “Grotto del Sorriso” si rinnova

Dopo il passaggio di testimone in cucina tra chef Giorgio Bardelli e Ombretta Briani, il ristorante solidale Il Grotto del Sorriso ha riacceso i fornelli della sua cucina dove la nuoca cuoca propone molteplici piatti legati al territorio ma anche interpretati con fantasia.

" Mi piace il gusto di una cucina antica e di sostanza- afferma Ombretta- ma anche quello ricercato dei piatti di città. I sapori delicati delle erbe di montagna e l'energia variopinta della cucina mediterranea. Gli ingredienti dimenticati, le ricette impolverate, gli esperimenti azzardati; a prova di palato; variare , alleggerire, accordare...Leggere il titolo di una ricetta e provare a farla senza leggere il resto; insomma, sono una "cuoca curiosa"!

 

 

 

 

La riapertura     prevede altre piccole novità come alcune modifiche di arredo e divise per lo Staff del Sorriso, oltre che iniziative che coinvolgano persone e associazioni. Continuerà infatti la collaborazione con Proloco di Agra che ci vede impegnati in eventi culinari e musicali presso la Struttura Parco Daini.

L'aspetto che rimane immutato è l'importanza del progetto che , nella sua unicità rappresenta per il nostro territorio una risorsa indispensabile a favore di quei ragazzi disabili che non necessitano di un intervento esclusivamente assistenziale, ma che possono esprimere le proprie competenze sia in ambito lavorativo protetto che in ambito relazionale e sociale. Immutato è anche l'entusiasmo che i ragazzi del Grotto manifestano nel mostrare quanto sanno fare al ristorante e quanta soddisfazione hanno nel poter servire e soddisfare i clienti.

Il Grotto del Sorriso, infatti, è una vera e propria oasi sensoriale che viene resa unica e speciale dai suoi dipendenti, ognuno con le proprie peculiarità ma accomunati tutti dagli stessi sorrisi, dalla stessa grinta e voglia di lavorare per rendere felici gli ospiti del nostro ristorante.